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Regione Lazio |
MARCETELLI (RI) |
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PROVINCIA: |
Rieti |
RESIDENTI: |
117 |
ALTITUDINE: |
930 m |
VICINO A: |
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>
Rieti
(40 km)
> Torano (39 km) |
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Sulla terrazza affollata (per un giorno)
Sulla splendida terrazza del Bar (nessun nome, è
Il Bar punto e basta) di Marcetelli non si trova
un posto libero. Ci sono gruppi di amici che
sorseggiano birre e caffé, qualche bambino che
gioca, una coppia mano nella mano. Del resto il
panorama invita ad indugiare: in primo piano il
paese antico che si allunga sulla cresta di un
contrafforte, a fare da sfondo un bel pezzo
della Valle del Cigolano, chiusa a sud est con
autorità dal Monte Velino......[continua] |
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PERSONE |
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C'era una volta l'economia
del castagno
La vita di questi artigiani
perduti te la racconta Sergio
Tolomei, sessantasette anni,
insegnante in pensione, Sindaco
e, soprattutto, figlio di
falegname. “Il mestiere
cominciava in inverno, quando
c’era da reperire la materia
prima, il legno”, spiega.
“Allora mio padre e gli altri
partivano per Antrodoco, un
paese lungo la Salaria, verso
l’Aquila, dove si poteva trovare
castagneto ceduo. A differenza
del nostro che è da frutto,
questo poteva essere tagliato.......[continua] |
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Dannati cinghiali
Domenico Mariani, cacciatore, ha
casa a Marcetelli e quasi ogni
week-end è su. “Non c’è un piano
di abbattimento programmato”,
spiega. “Possiamo andare a
caccia solo nelle poche zone non
protette dalla Riserva. Ne
riusciamo ad abbattere un
centinaio all’anno, ma loro si
riproducono a velocità ben
maggiore, anche perché con
questi inverni miti tutti i loro
cuccioli sopravvivono. Ormai
sono dappertutto. Le dico solo
che qualche tempo fa abbiamo
dovuto......[continua] |
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Marcello, barista part-time
Marcello Sinibaldi, nella foto a
sinistra assieme al padre, 45
anni, sposato, due figlie, è il
recordman di Marcetelli: a)
gestore, in estate, dell’unico
bar; b) ultimo nato nel comune;
c) residente più giovane.
In realtà la residenza è
fittizia perché da tempo ormai
Marcello abita a Rieti, dove è
caporeparto in un centro
commerciale. Anzi, fra maggio e
settembre deve fare i salti
mortali per riuscire a
conciliare il lavoro con
l’apertura del bar.
“Ci trasferiamo su e ogni
mattina devo alzarmi alle sei
per scendere a Rieti.
Fortunatamente mia moglie ha due
mesi di ferie e così durante i
giorni feriali del bar può
occuparsene lei. .....[continua |
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Nena, la pendolare al contrario,
angelo custode dei residenti
Qualcuno che un lavoro ce l’ha
in paese esiste. Ma anche in
questo caso ha dovuto decidere
di andarsene ad abitare altrove.
“E come voleva che facesse? Ho
due figli, per un po’ ci abbiamo
provato a stare qua, ma era un
disagio insopportabile”. Chi
parla è Nena, quarantasei anni,
dipendente part-time del Comune.
Otto anni fa, assieme al marito
guardaparco della Riserva, ha
preso la decisione di scendere a
Rieti, facendo la pendolare al
contrario. “Con il lavoro ero
certamente comoda, però avevo
due figli piccoli. Pensi che
Lavinia, la maggiore, ha fatto
fino alla quarta |
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